Raccontaci del tuo percorso professionale.
Perché hai scelto una professione STEM?
Il tuo interesse per STEM è stato incoraggiato?
Penso che la formazione STEM abbia stimolato lo sviluppo di un diverso approccio al lavoro, ha ispirato la creatività necessaria per favorire l’ingegno e la creatività, sull’apprendimento esperienziale e sulla sperimentazione. L’educazione STEM consente di sviluppare il pensiero critico, fondamentale per risolvere i problemi, competenza importante per un adolescente.
Com’è stata la tua esperienza universitaria? Hai qualche esperienza memorabile da condividere?
La mia esperienza universitaria è stata molto positiva e formativa, soprattutto nel periodo di preparazione della tesi, in cui ho avuto modo di effettuare uno studio sperimentale molto utile alla scelta lavorativa
Dove lavori?
Cosa fai durante una tipica giornata di lavoro? Cosa ti piace di più del tuo lavoro?
Lavoro in una scuola secondaria di I grado a Torino. La mia giornata lavorativa inizia alle 8, in genere alterno lezioni frontali ad attività laboratoriali in aula informatica e in aula di robotica.
Quali sono i tuoi progetti e le tue aspirazioni per il futuro?
Mi piacerebbe lavorare in un centro permanente territoriale per l’istruzione degli adulti.
Cosa ti piace fare al di fuori del lavoro? Quali sono le tue passioni e i tuoi hobby?
Mi piace nuotare in piscina, andare in bici, leggere.
Che consiglio daresti ad altre ragazze e donne che intendono intraprendere una carriera STEM?
Se non aumentano le donne nelle discipline STEM, il mondo continuerà a essere definito ad uso e consumo degli uomini, e il potenziale di ragazze e donne resterà inutilizzato.